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Mobilità studentesca internazionale individuale

Mobilità studentesca internazionale individuale

 

La mobilità studentesca internazionale in tema di istruzione e formazione è finalizzata a promuovere negli studenti il rispetto e l’apprezzamento delle diversità culturali, orientando i giovani verso una più ampia concezione di cittadinanza, risultando di grande valenza formativa; grazie al rapporto con l’altro, il soggetto riesce ad identificarsi come tale e, attraverso la costruzione di relazioni con l’esterno, lo studente approfondisce anche la consapevolezza delle proprie radici, rinsaldando i legami con il proprio territorio. 

Consideratone il valore formativo, al fine di consentire agli studenti italiani l’acquisizione e/o il potenziamento delle competenze che il contesto globale richiede, il Ministero dell’Istruzione riconosce e sostiene la mobilità studentesca individuale nelle Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale individuale (Nota Prot.843, 10 Aprile 2013); pertanto, il Liceo Scientifico /Linguistico Statale “Elio Vittorini” supporta, riconosce e valorizza l’esperienza di studio all’estero ed accoglie studenti stranieri, per brevi periodi o per un intero anno scolastico. 

 

Obiettivi formativi

  • Favorire e coltivare la competenza comunicativa orale e scritta 

  • Stimolare l’attitudine a una ricerca autonoma che conduca l’allievo a porsi domande e dare risposte corrette e coerenti con le questioni di cui si occupa

  • Insegnare a considerare in modo critico ed autonomo informazioni ed affermazioni, al fine di maturare convinzioni fondate e decisioni consapevoli 

  • Educare alla cittadinanza consapevole, attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale, il rispetto delle differenze ed il dialogo tra le culture. 

 

Obiettivi specifici

  • Valorizzare percorsi formativi individualizzati 

  • Promuovere l’internazionalizzazione dei saperi 

  • Promuovere il potenziamento delle competenze linguistiche 

  • Promuovere l’acquisizione/il potenziamento della competenza interculturale, intesa come capacità di comunicare in modo appropriato ed efficace in una situazione interculturale 

  • Promuovere una riflessione sulle tradizioni e i costumi della propria terra, attraverso il dialogo ed il confronto con quelli del paese ospitante. 

 

Risultati attesi

  • Acquisizione di una migliore consapevolezza di sé nell'affrontare scelte di vita per il proprio futuro 

  • Potenziamento delle Life Skills indispensabili per la “cittadinanza globale”

 

Attraverso la figura del referente, l’Istituto

 

? Fornisce informazioni in merito alla possibilità di percorsi/programmi di studio all’estero; 

? Fornisce informazioni sulla possibilità di avvalersi di borse di studio messe a disposizione da Enti vari; 

? Cura le relazioni tra l’Istituzione scolastica, le famiglie e le associazioni che promuovono esperienze di studio e scambio all’estero o l’inserimento di studenti stranieri nella scuola italiana; 

? Supporta l’esperienza all’estero di studenti italiani o il soggiorno in Italia di studenti stranieri; 

? Cura l’elaborazione della documentazione necessaria agli studenti in partenza o accolti nella scuola; 

? Elabora procedure per assicurare trasparenza e coerenza di comportamento tra i diversi Consigli di classe dell’Istituto; 

? Promuove attività di formazione/informazione finalizzate all’educazione interculturale ed alla valorizzazione delle esperienze di mobilità studentesca internazionale

  • Predispone un Contratto formativo (Learning Agreement) che viene condiviso e sottoscritto dal Dirigente scolastico, dallo studente e dalla famiglia, prima della partenza 


 

Linee di indirizzo sulla mobilità in uscita-formazione all’estero di alunni italiani (annuale o di breve periodo)

  1. È necessario che lo studente abbia conseguito l'ammissione alla classe successiva prima della partenza; in caso di “giudizio sospeso” in una o più discipline, è necessario che lo studente si impegni a pervenire all'esito finale di ammissione alla classe successiva prima della partenza per l'esperienza di mobilità; 

  2. Il docente tutor (membro del Consiglio) acquisisce informazioni e mantiene i contatti con lo studente durante il suo soggiorno all’estero; 

  3. Lo studente e la famiglia devono fornire al Liceo “Vittorini” un’ampia informativa sull’istituto scolastico che intende frequentare all’estero, sui relativi programmi e sulla durata della permanenza (eventuali cambiamenti in itinere dovranno essere tempestivamente comunicati); 

  4. Al termine del soggiorno, lo studente deve fornire al Consiglio di classe il certificato di frequenza, eventuali valutazioni formali ed informali rilasciate nel corso dell’anno ed il documento di valutazione finale (in lingua inglese) rilasciato dalla scuola estera (con indicazione di voti/giudizi conseguiti nelle materie studiate), eventuali altre certificazioni in merito ad esperienze formative svolte all’estero, i programmi svolti; 

  5. Al rientro, lo studente segue la procedura per il riconoscimento del percorso formativo compiuto ed il reinserimento nel sistema scolastico italiano, esplicitata nel Contratto formativo; 

  6. Il Consiglio di classe riconosce e valuta il percorso formativo compiuto dallo studente, attraverso le seguenti fasi della procedura di reinserimento: 

  • esame della documentazione rilasciata dall’istituto straniero; 

  • acquisizione e validazione delle valutazioni acquisite all’estero nelle materie comuni; 

  • svolgimento del colloquio con lo studente in riferimento alla propria esperienza di mobilità internazionale ed ai contenuti irrinunciabili delle discipline non studiate all'estero; 

  • valutazione dell'esperienza svolta all'estero, ai fini dell'attribuzione del credito scolastico e formativo. 

 

Linee di indirizzo sulla mobilità in entrata-formazione in Italia di alunni stranieri (annuale o di breve periodo): 

1. Lo studente proveniente dall’estero deve avere un’età non inferiore a quella di chi abbia seguito gli studi negli istituti e scuole statali del territorio nazionale; 

2. Lo studente straniero iscritto al Liceo Statale “Elio Vittorini” deve ottemperare al Regolamento di Istituto; 

3. Il Consiglio di classe individua un docente tutor per curare l’inserimento ed il percorso formativo dello studente straniero e tenere i contatti con la famiglia accogliente e/o l’associazione che ne ha promosso la mobilità internazionale; 

4. Lo studente segue un piano di apprendimento individualizzato elaborato dal Consiglio della classe accogliente, a partire dal curriculum personale, dalle sue conoscenze e competenze di base e calibrato sui suoi reali interessi e abilità;

5. Un tutor, individuato tra i compagni di classe affianca l’alunno proveniente dall’estero, durante tutto l’anno scolastico; il tutor viene individuato dal Consiglio di classe sulla base di disponibilità e competenze certificate (competenze linguistiche in Inglese, lingua veicolare, o nella lingua madre dello studente); 

6. La valutazione informale consiste in brevi giudizi didattico-disciplinari, espressi dagli insegnanti; se lo studente è stato introdotto da un’associazione, la valutazione è data anche in ottemperanza alla richiesta dell’associazione interessata; 

7. Al termine del soggiorno, il Liceo rilascia un attestato di frequenza e/o una certificazione delle competenze acquisite dallo studente straniero ed una pagella ufficiale dello Stato italiano (valutazione intermedia o finale).

 

Ref. per la Mobilità studentesca internazionale

Prof.ssa Daniela Attanasio